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domenica 1 novembre 2015

Sulle Strade Del Regno Delle Due Sicilie.



Amici, il 24 giugno 2015 un gruppo di amici facenti parte del Club Motori Ruggenti di Alcamo, partivano a bordo di Lambrette e Vespe alla volta del porto di Palermo per imbarcarsi diretti a Napoli dove avrebbero dato il via a un bel tour che si sarebbe snodato per le vie delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia, le stesse regioni che diedero vita al più famoso Regno delle Due Sicilie.
Traversata confortata da un bel mare e dopo una bella cena e dal successivo sonno in cuccetta in previsione che l’indomani li aspettavano molti chilometri da percorrere (Avevo fatto sì che il primo giorno fosse quello con più chilometri per alleggerirlo giorno dopo giorno). La mattina dopo appena sbarcati, solo il tempo di una fugace colazione e un buon caffè che già si sentiva il rombo dei motori dei nostri mezzi che nonostante l’età, dai 39 ai 54 anni di vita, erano pronti all’ impresa, anche se avevamo al seguito un furgone d’appoggio.
Nelle poche immagini postate (ma lì dove mancò lo scatto fu solo perché gli occhi erano incantati a vedere lo spettacolo che la natura ci offriva) potrete vedere luoghi che definirli fatati e/o incantati non danno bene l’idea di cos’è la nostra Italia e di cosa ci ha trasmesso. Ma è doveroso citarne alcuni che vanno dal maestoso entroterra d’Abruzzo alla splendida zona del Materano o del Potentino; dalla immensa costiera Amalfitana, Sorrentina e del Cilento che ci offre la Campania, così come pure la zona di Paestum alla natura quasi incontaminata che offre la Basilicata o all’ incantevole terra di Puglia conosciuta per il tacco dello stivale così pure il Molise con il suo Appennino o la diversità (per noi nativi della parte occidentale d’Italia) che offre il Mare Adriatico ma anche come tutta la Calabria e la Sicilia. Luoghi che andrebbero visitati da tutti più e più volte nella vita perché dietro ad ogni curva ci si apriva un nuovo stupendo spettacolo.
La festa veniva coronata dall’ arrivo di amici e familiari venuteci incontro a Milazzo la sera del penultimo giorno e con loro abbiamo trascorso un'altra super serata coronata dai ricordi per tutti i partecipanti e gli ospiti e l’indomani si ripartiva per l’ultima tappa rientrando mogi mogi nel tardo pomeriggio del 28 giugno, ma con l’intento di ripartire il prima possibile.
Amici, in poche righe non posso fare altro che i soli ringraziamenti a quanti hanno partecipato a vario titolo alla riuscita dell’evento ma tengo a dire che il nostro giro non ha solo dato quest’effetto di benessere ma è servito per socializzare, anche con la gente incontrata lungo l’itinerario e a mettere alla prova noi e i nostri mezzi e ora non resta che dire a presto per ridare gas. 
voglio scusarmi per aver pubblicato con così tanto  ritardo .                                                           
Il presidente del Club Motori Ruggenti

                 (Francesco De Luca)


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